
Siete tutti uguali ?

Chi ha paura dell'uomo nero ?

Ci toglieranno altri diritti in nome della "nostra sicurezza", ci controlleranno ulteriormente come si fa con i bambini dell'asilo " per evitare di farci insidiare "dall'uomo nero" e spiegheranno ai giovani europei quali sono i veri valori del modello culturale occidentale, quello "con le radici cristiane"
Ma questa volta sarà tutto alla luce del sole e con il nostro consenso perché stavolta saremo stati noi a chiederlo ottenebrati dallo spauracchio dell'invasore straniero cattivo
Siamo vittime della Sindrome di Stoccolma... #noninmionome #Parigi
Nun je da retta Roma...
Lo ammetto, sono di parte e
detesto Alemanno come uomo e come politico, ma per me vale anche per
lui, come per chiunque, il principo di non colpevolezza fino a prova
contararia. Non mi piacciono i garantisti a senso unico o solo quando
gli conviene. Detto questo, lo confesso, appena scoppiato il caso
#MafiaCapitale ho provato un perfido senso di soddisfazione e
(malcelato) compiacimento. Era nell'aria da tempo, non ci volevano
certo degli esperti analisti di politica-finanziaria per immaginare
quello che sarebbe successo. No, bastava aver letto l'inchiesta di Lirio
Abate sui "4 Re di Roma" (L'Espresso, 2012) oppure più
semplicemente aver visto la puntata di Report (Rai3, Aprile 2013)
intitolata "Romanzo Capitale", puntata a causa della quale
la conduttrice Milena Gabanelli fu querelata dal protagonista stesso
di quell'inchiesta, il Sindaco Gianni Alemanno.
Poi me so' detto:"ma
de che sei contento imbecille, soddisfatto di cosa ? Si può
essere soddisfatti dell'ennesimo sacco di questa città seviziata da
ladri, papponi, quacquaraquà, ruffiani, strozzini, palazzinari senza
scrupoli, investitori senza cuore, banchieri senz'anima, politici e
politicanti con saltimbanchi al seguito, traditori di idee e
spacciatori di falsi ideali, sanguisughe accattone
Non avrai altro Social all'infuori di me
Accendo il telefono e trovo questo ambiguo messaggio
(vedi foto) inviatomi da FacciaLibro. Provo a tradurlo:
"Carissimo utente, sei senza ombra di dubbio il mio preferito tra i circa UN MILIARDO TRECENTO MILIONI di utenti che abbiamo nel mondo. Purtroppo, a causa delle restrizioni legislative sempre più rigide messe oggi in atto dai vari governi nazionali, per noi è diventato ancora più difficile aggirare legalmente le normative che tutelano la Privacy e conseguentemente incontriamo grandi difficoltà nel tentare di interpretare ergo soddisfare i tuoi bisogni primari. Ma non preoccuparti, ci stiamo organizzando per continuare ad essere ancora più presenti e influenti nella tua vita reale e/o digitale, del resto, è anche grazie a te che abbiamo raggiunto un valore nominale pari a 200 Miliardi di dollari (pensa, più di Amazon o della Intel ).Quindi, gentile utente, abbiamo bisogno del tuo aiuto e per fare tutto questo ti chiediamo soltanto di continuare a smanettare a cazzo sulla tastiera senza usare nessuna logica apparente, di iscriverti ai più improbabili gruppi/eventi/pagine che ti vengono proposti e , fondamentalmente
"Carissimo utente, sei senza ombra di dubbio il mio preferito tra i circa UN MILIARDO TRECENTO MILIONI di utenti che abbiamo nel mondo. Purtroppo, a causa delle restrizioni legislative sempre più rigide messe oggi in atto dai vari governi nazionali, per noi è diventato ancora più difficile aggirare legalmente le normative che tutelano la Privacy e conseguentemente incontriamo grandi difficoltà nel tentare di interpretare ergo soddisfare i tuoi bisogni primari. Ma non preoccuparti, ci stiamo organizzando per continuare ad essere ancora più presenti e influenti nella tua vita reale e/o digitale, del resto, è anche grazie a te che abbiamo raggiunto un valore nominale pari a 200 Miliardi di dollari (pensa, più di Amazon o della Intel ).Quindi, gentile utente, abbiamo bisogno del tuo aiuto e per fare tutto questo ti chiediamo soltanto di continuare a smanettare a cazzo sulla tastiera senza usare nessuna logica apparente, di iscriverti ai più improbabili gruppi/eventi/pagine che ti vengono proposti e , fondamentalmente
La morte non va in prescrizione
L'uomo che è stato graziato
dalla (in)Giustizia Italiana per la morte di TREMILA persone (tra
operai e abitanti) a causa dell' Eternit prodotto in 4 suoi
stabilimenti è uno svizzero, tale Stephan Schmidhewy , posizionato
al n° 503 tra i più ricchi del mondo con un patrimonio ufficiale di
3,3 MILIARDI di dollari . Non gli è da meno, anzi, suo fratello, Re
del cemento svizzero , posizionato in classifica al posto n° 282 con
un patrimonio di 5,2 MILIARDI di dollari. Chiedete di lui alla
signora Romana Blasotti, una tenace e combattiva signora di 85 anni
che a causa dell'Eternit ha visto morire nel
1983 il marito, da pochi giorni in pensione,poi la sorella, un
nipote, una cugina e da ultima anche una figlia. Tutti morti per le
polveri di amianto.
Chiedete alla signora Romana
chi è Stephan Schmidhewy e comincierà ad elencarvi con drammatica
lucidità tutte le statistiche di 35 anni di lotte all'amianto e
contro chi lo produceva conoscendone le terribili caratteristiche
tossiche. Vi racconterà senza esitare di una lotta impari contro
quella polvere maledetta che ha avvelenato persone e alimenti , vi
racconterà dell'incubo mesotelioma con una competenza medica da far
impallidire un luminare della medicina , vi ricorderà che ancora
oggi a Casale si continua a morire al ritmo ( termine orribile ma che
rende l'idea) di 50/60 persone l'anno.
Stefano Cucchi: pensateci, potrebbe succedere anche a voi

La prima ferita mortale a Stefano Cucchi l'ha data una legge criminale nota con il nome dei suoi ideatori , la famigerata Fini-Giovanardi ,
una legge folle che equiparava le cosiddette droghe "leggere" alle
droghe "pesanti", una legge dichiarata INCOSTITUZIONALE nel 2014 dopo
che già aveva prodotto, ahimé , tanti e irreversibili danni.
La seconda ferita a Stefano Cucchi è stata inferta dal carabiniere che il giorno dell'arresto verbalizzò che il soggetto arrestato " era nato in Albania il 24 ottobre 1975 , in Italia senza fissa dimora" . L'albanese in questione era in realtà la persona arrestata prima di Stefano, un tragico "errore" dovuto al menefreghismo e alla noncuranza criminosa del carabiniere verbalizzante , un errore che ha negò a Stefano il beneficio degli arresti domiciliari (previsti nel suo caso) in quanto "senza dimora". Un errore che lo uccise. Nessuno ha chiamato in causa quel carabiniere e nessuno pagherà nemmeno per questo.
Pensateci , potrebbe succedere anche a voi, bravi cittadini rispettosi della Legge , capitare nel posto, nel giorno e con il "tutore dell'ordine sbagliato" .
La mattina dell'arresto Stefano Cucchi camminava, la sera dell'arresto non camminava più.
I familiari non hanno più saputo nulla di Stefano per 6 drammatici giorni,
La seconda ferita a Stefano Cucchi è stata inferta dal carabiniere che il giorno dell'arresto verbalizzò che il soggetto arrestato " era nato in Albania il 24 ottobre 1975 , in Italia senza fissa dimora" . L'albanese in questione era in realtà la persona arrestata prima di Stefano, un tragico "errore" dovuto al menefreghismo e alla noncuranza criminosa del carabiniere verbalizzante , un errore che ha negò a Stefano il beneficio degli arresti domiciliari (previsti nel suo caso) in quanto "senza dimora". Un errore che lo uccise. Nessuno ha chiamato in causa quel carabiniere e nessuno pagherà nemmeno per questo.
Pensateci , potrebbe succedere anche a voi, bravi cittadini rispettosi della Legge , capitare nel posto, nel giorno e con il "tutore dell'ordine sbagliato" .
La mattina dell'arresto Stefano Cucchi camminava, la sera dell'arresto non camminava più.
I familiari non hanno più saputo nulla di Stefano per 6 drammatici giorni,
Figli di un Dio più ricco...

Quando si stacca una figurina...
Nuovi scandali si ripresentano con criminale regolarità a inquinare il mondo del calcio, sproporzionati e immeritati guadagni coprono d’oro giovani calciatori sempre più distanti dalla vita reale. Rabbiose manifestazioni di piazza sorgono spontanee per protestare contro un rigore negato mentre integerrimi deputati formulano interrogazioni parlamentari d’urgenza per “denunciare” gravi irregolarità nell’esito di una partita. Il tutto, nel silenzio passivo di cittadini senza diritti e senza dignità. Eppure, nonostante tutto questo, mi capita ancora di guardare i calciatori con gli stessi occhi sognanti di un bambino che si passa da una mano all’altra le figurine patinate dei protagonisti del suo gioco preferito, il pallone. Poi accendi la televisione e, maledizione, un giovane atleta di venticinque anni di cui neanche conosci il nome cade sul terreno di gioco senza rialzarsi e resti inebetito a guardare impotente quella figurina staccarsi dall’album che con tanta passione avevi faticosamente riempito. No, per favore, non ditemi che è vero, i campioni dello sport non possono morire.
Un giorno di ordinaria follia
Studenti che non hanno voglia di studiare, black block inafferrabili, infiltrati della polizia, ragazzi esasperati dall’attuale panorama politico: ma chi ha realmente bruciato il centro storico di Roma?
Analizziamo i fatti e lasciamo da parte per un momento foto video e link a riguardo che possono essere interpretati ( o presi per verità assoluta) a seconda di come la si pensi. Il problema non è essere pro o contro le forze dell’ordine, pro o contro il Governo, ma tentare di capire perché certi fatti accadono regolarmente ovunque ci sia uno schieramento “militare” detto Zona Rossa atto a presidiare uomini che rappresentano le “istituzioni” (G8 di Genova Docet).
Prima riflessione: la conoscenza del territorio. Questi “signori”
Lo schiavista con il maglione
Ricordo con affetto la prof di Lettere che alla maturità mi dice: “ ci parli del Canto XXVI dell'Inferno”. Bingo! Nella mia mente confusa e inquinata da migliaia di frammenti di date nomi e concetti alla rinfusa, le uniche parole chiare e con un senso compiuto erano: ”Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..” Avrei voluto farne il motto della mia vita. E invece....
Linea di produzione Panda, come un allevamento di polli in batteria, aratri umani aggiogati ai macchinari che solcano i duri campi dell'avidità e del profitto ad ogni costo.
La notte come se fosse il giorno, il giorno scuro come la notte , l'orologio sulla parete come l'occhio del Grande Fratello, il tempo che non passa mai o che passa nel modo sbagliato e comunque mai come vorresti che passasse. Nessuna percezione di quello che accade fuori, ma forse è meglio così. Il nulla come unica alternativa al ricatto, la morte civile
Linea di produzione Panda, come un allevamento di polli in batteria, aratri umani aggiogati ai macchinari che solcano i duri campi dell'avidità e del profitto ad ogni costo.
La notte come se fosse il giorno, il giorno scuro come la notte , l'orologio sulla parete come l'occhio del Grande Fratello, il tempo che non passa mai o che passa nel modo sbagliato e comunque mai come vorresti che passasse. Nessuna percezione di quello che accade fuori, ma forse è meglio così. Il nulla come unica alternativa al ricatto, la morte civile
Il Codice D'Addario
Roma, Palazzo Grazioli, a pochi passi da Montecitorio. Nella fredda estate capitolina, un giornalista precario ferito a morte raccoglie le ultime forze che lo stanno abbandonando e con un gesto disperato fa scattare l’allarme automatico che chiude le porte interne e le barre mobili poste all’esterno dell’edificio, riuscendo in questo modo a tagliare fuori il suo inseguitore. All’assassino, furioso per non aver ottenuto quanto desiderato, non resta che allontanarsi velocemente.
Palazzo Grazioli, il giorno dopo. Sul posto giunge un brillante professore italo-americano, docente in “Scomparsa dei fatti e Inciuci nella terza Repubblica” alla Scuola di libero giornalismo di Arcore, il Dott. Mark Travayo, chiamato a collaborare con le forze dell’ordine per tentare di risolvere il caso. A complicare la situazione contribuisce un implacabile poliziotto, il Commissario Bertol Aso, detto il trapano dello SportVillage,
Palazzo Grazioli, il giorno dopo. Sul posto giunge un brillante professore italo-americano, docente in “Scomparsa dei fatti e Inciuci nella terza Repubblica” alla Scuola di libero giornalismo di Arcore, il Dott. Mark Travayo, chiamato a collaborare con le forze dell’ordine per tentare di risolvere il caso. A complicare la situazione contribuisce un implacabile poliziotto, il Commissario Bertol Aso, detto il trapano dello SportVillage,
Povera Patria
Povera Patria. Assisto inerme e indignato, anzi , incazzato, all'agonia mediatica di questa povera penisola depredata della sua storia e della sua cultura da ladri di conoscenza e predatori di libertà. Cialtroni cafonati, galeotti riciclati , politici che si sono autoeletti, tirano i fili di cittadini con il codice a barre tatuato nel lobo frontale,ormai irreparabilmente omologati a questo sistema di potere. Povera Patria, stuprata nell'intimo delle sue più alte istituzioni , percorsa in lungo e in largo da squadristi dell'informazione , divorata voracemente da furbetti costruttori del quartierino, cannibalizzata da zombie senza ideologie e imbarbarita da schiere infinite di inebetiti teledipendenti. Non più popolo ma audience. Non più uomini e donne ma oscuri telespettatori che televotano a pagamento
Italiani ... brava gente?
Italiani … brava gente?
Decenni d’ingiustizia sociale, d’iniqua tassazione, di debito pubblico alle stelle, di pregiudicati auto eletti in parlamento, di attentati alla Costituzione, di stupri del Diritto, di stragi e di stragisti di Stato , di furbastri del quartierino , di avvelenatori dell’aria , di cementificazione selvaggia e indiscriminata, di scuole che crollano e di case invivibili. Decenni di privatizzazioni a beneficio dei soliti rapaci (im)prenditori , di manager cialtroni che licenziano senza motivo per nascondere la propria incapacità professionale, decenni di truffe... impunite ai danni dei risparmiatori , di vite negate e diritti calpestati. Decenni di cancro alla diossina, al benzene , all’eternit, alle polveri sottili, di bistecche agli anabolizzanti, di verdure ai metalli pesanti, di pesce al mercurio
Il Natale e la fortuna di nascere 2000 anni fa....
Rassegnato ostaggio del caotico traffico cittadino, la mia attenzione si sposta verso un Presepe allestito in prossimità di una chiesa lì vicino. La tensione emotiva di quella sacra rappresentazione dovrebbe farmi riflettere sulla drammaticità della scena così mirabilmente realizzata da mani esperte e devote , ma l’unico pensiero che mi corre per la testa è: che fortuna ha avuto quel bambino a nascere duemila fa!
Penso al rapporto Unicef sull’infanzia secondo il quale ogni tre secondi muore un bambino con meno di cinque anni, mentre la malaria, che non scherza, fa una vittima ogni trenta secondi. Eppure, con 5 € si potrebbe comprare una zanzariera....
Penso al rapporto Unicef sull’infanzia secondo il quale ogni tre secondi muore un bambino con meno di cinque anni, mentre la malaria, che non scherza, fa una vittima ogni trenta secondi. Eppure, con 5 € si potrebbe comprare una zanzariera....
27 Novembre 1940 , anno del Drago
E’ l’alba del 27 Novembre 1940, l’ora del Drago dell’anno del Drago secondo la tradizione cinese. A San Francisco nasce Bruce Lee, figlio di Lee Hoi Cheun, famoso attore cinese in quel periodo in tournè teatrale negli States. L’anno successivo Bruce, il piccolo drago, torna a Hong Kong, dove cresce coltivando la passione per le arti marziali e per lo studio del pensiero filosofico di Budda, Confucio e dei padri del Taoismo..... Nel 1949 torna a San Francisco
Va tutto al contrario... il 2012 è oggi!
Va tutto al contrario, altro che 2012 quando, a sentire Roberto Giacobbo, il Gabibbo di Saxa Rubra, l’asse terrestre invertirà il suo senso di rotazione e precipiteremo nel caos più assoluto. Purtroppo il 2012 è… oggi!
Gianfranco Fini da nostalgico urlatore a braccio teso di “eialalà” diventa un moderato e annuncia di voler incontrare il Dalai Lama, mentre il progressista Barak Obama evita di farlo.
Il plurinquisito Berlusconi fa presentare dal suo avvocato Mavalà Ghedini una legge per autoassolversi, Bossi la Lega e lo stesso Silvio difendono il crocifisso atteggiandosi a paladini del cristianesimo rivendicando improbabili radici cristiane. Topo Gigio ci insegna l’igiene personale, la ministra della Pubblica Distruzione Maria Stella cometa Gelmini..

Il plurinquisito Berlusconi fa presentare dal suo avvocato Mavalà Ghedini una legge per autoassolversi, Bossi la Lega e lo stesso Silvio difendono il crocifisso atteggiandosi a paladini del cristianesimo rivendicando improbabili radici cristiane. Topo Gigio ci insegna l’igiene personale, la ministra della Pubblica Distruzione Maria Stella cometa Gelmini..
Stakanovisti di stato
Alegria! Una settimana di lavori parlamentari: 4 ore totali di presenza. Media lavorativa dei nostri dipendenti Deputati, circa tre ore al giorno. I Senatori,degni compagni di merende, faticosamente (!) arrivano a due. Alegria! La Camera chiusa 10 giorni per mancanza fondi. Alegria! Su 4200 Leggi presentate, solo quindici sono state approvate in aula, pari a meno dello 0,4 %. Alegria!
Eppure lo aveva detto l’utilizzatore finale di scarpe con doppiofondo, il sig. B,“sarebbe meglio che in Parlamento votassero solo i capigruppo”. Infatti, coerentemente, secondo dati aggiornati al Dicembre 2007
Eppure lo aveva detto l’utilizzatore finale di scarpe con doppiofondo, il sig. B,“sarebbe meglio che in Parlamento votassero solo i capigruppo”. Infatti, coerentemente, secondo dati aggiornati al Dicembre 2007
Er posto fisso...( chiedendo scusa a chi non è di Roma)
C’ha na faccetta triste e un po’ imbronciata
lo guardi e dici “mo fa na pensata”
a tutti je racconta, che già l’avevo detto
li mutui, a crisi e guerre ,er ponte sullo stretto.
Più che un commercialista, me sembra na veggente
dice che un genio, ma a me pare un demente.
Con l’erre moscia e manco solo quello
se guardi na civetta te pare che è er fratello
de notte, poi, te appare un po’ sinistro
nun ce poi crede: je fanno fa il Ministro!
Libera disinformazione in libero non Stato
Cari amici di altraversione, cosa sta succedendo oggi nel nostro democratico bel paese, patria di santi poeti, navigatori e paradiso della libera disinformazione? La risposta la fornisce il Censis. Uno studio pubblicato dopo le ultime elezioni europee/amministrative di giugno, ci rivela che il 69% degli elettori italiani forma la gran parte della sua opinione di voto attraverso le notizie e i commenti dei principali telegiornali nazionali (la quota sale al 76% tra i soggetti meno istruiti) mentre come seconda "fonte di informazione" troviamo trasmissioni come "Porta a porta " e "Matrix"
Il Premier:" Il popolo è con me!"
Caro B. mi consenta, ma io non sto con lei . Non sto con lei perché non sono mai stato iscritto alla Loggia massonica eversiva P2 con tessera n° 1816 (sciolta con apposita Legge ,la n°17 del 25 gennaio 1982); non sto con lei perché non ho mai acquistato a prezzo di saldo la faraonica villa di una ex ereditiera in difficoltà con il fisco, grazie ai “buoni uffici” del Tutore Legale della signora (Cesare Previti, ndr) che secondo il Tribunale avrebbe dovuto curarne gli interessi (!).
Lettera a un Lodo mai nato...

Mio piccolo Lodo, ti scrivo questa lettera sapendo che non potrai mai leggerla perché un orribile articolo della Costituzione plutocattogiudocomunista non ti ha voluto far nascere, ma sono certo che lassù dove sei, nei Campi Elisi degli obbrobri giuridici, queste parole potranno ugualmente raggiungerti per dirti quanto ti ho amato.
Tutto era pronto per accoglierti nella nostra casa di via Dell’Impunità, la cameretta nuova con i i regali fatti da chi già ti voleva bene: la cullona di zio Putin, il cavalluccio di legno siculo di compare Manghy, la tendina canadeselibicobeduina dello zio Muammar, il manganellino Chicco dello zio Ignazio, Big Jim avvocato del Premier, Barbie Escort e il peluche di Lodo Gigio.
Ma quale Globalizzazione...

Secondo il capitano Leo Davidson , protagonista del “Pianeta delle scimmie”, gli uomini più diventano intelligenti e più diventano pericolosi! Ne abbiamo una prova lampante quando pensiamo alla famigerata Globalizzazione.
La definizione tratta da una qualsiasi enciclopedia recita più o meno così: termine che indica l’insieme dei fenomeni di integrazione, non solo economico finanziaria ma anche socio politico culturale,resi possibili a livello internazionale dallo sviluppo dei trasporti e delle comunicazioni. Starete pensando: ma che vuol dire? Avete ragione, non significa molto, è la solita tecnica delle parole utilizzate subdolamente dai padroni del vapore per prenderci per i fondelli... parole che spregiudicati economisti fanatici ammiratori di Milton Friedman, delle dottrine della Scuola di Chicago e dei suoi "Chicago Boys"
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