 Prendete un calciatore straniero adulto, magari sudamericano, possibilmente brasiliano con la pelle nera come quella degli schiavi che abitarono la sua
terra, accertatevi che non sappia un cazzo dell'#Italia e che non conosca
nemmeno una parola della nostra lingua, chiedetegli ragguagli sul Manzoni e provate
a non sorridere quando probabilmente vi risponderà: "è un grosso bovino
della pampa argentina". Fatto? Bene.
Prendete un calciatore straniero adulto, magari sudamericano, possibilmente brasiliano con la pelle nera come quella degli schiavi che abitarono la sua
terra, accertatevi che non sappia un cazzo dell'#Italia e che non conosca
nemmeno una parola della nostra lingua, chiedetegli ragguagli sul Manzoni e provate
a non sorridere quando probabilmente vi risponderà: "è un grosso bovino
della pampa argentina". Fatto? Bene.
Adesso trovategli un parente italico alla lontana, va bene anche
uno zio ex gerarca fascista o un bisnonno monarchico, inoltrate la richiesta
di cittadinanza agli uffici competenti e... come per magia, otterrete subito un
passaporto italiano con annessi tricolore, inno, e tutte le retoriche del caso
per farlo sentire un perfetto italiano! Nessuno dubiterà, nessuno 
 
