Dal giorno della "Festa della Mamma", spopola online e sui social la signora Elisabetta Franchi, l'imprenditrice che "preferisce" assumere le lavoratrici over 40 adducendo gli stessi "argomenti" utilizzati ai peggiori rappresentanti della becera sottocultura patriarcale e misogina: hanno già partorito, sonno già state sposate, hanno già divorziato…
insomma, possono dedicarsi H24 al lavoro! Uomini che dimenticano di essere nati da una donna, e donne che dimenticano di essere nate da… una donna! Come risolvere l'annosa questione? La letteratura distopica ci ha fornito centinaia di suggerimenti: basterebbe lavorare alla creazione di una società dove si nasce sterili e asessuati, dove si appalta alle aziende #biotech il compito di fornire esseri umani customizzati biologicamente in base alle richieste di figure professionali e/o di mansionarie necessarie a soddisfare le richieste primarie della "Produzione" e della "Grande Distribuzione". Chissà, forse così nei colloqui di lavoro la smetteranno di chiedere "lei è sposata, ha dei figli, ha intenzione di averne?"
#hovistocosechevoi
#confindustria
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