Segre VS Mussolini

Alessandra Mussolini, nipote di un dittatore sanguinario che trascinò l'Italia in una guerra insensata, e persa in partenza, solo per soddisfare la propria schizofrenica mania di grandezza. 

Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di #Auschwitz-Birkenau, numero di matricola 75190 tatuato su un braccio.

Alessandra #Mussolini, 58 anni, una "carriera" politica basata integralmente sulla parentela con un feroce tiranno che per 20 anni abolì la Libertà in Italia, una ex semiattrice senza talento.

#LilianaSegre, 89 anni, da bambina fu costretta ad abbandonare la scuola a causa delle Leggi Razziali Fasciste del 1938 promulgate dal nonno di Alessandra Mussolini.  

Alessandra Mussolini, nipote

del Duce, quello della Repubblica di #Salò alleata dei tedeschi tedeschi con i quali fu complice della #Shoah, 6 milioni di ebrei assassinati. La nipote di quello che scappò in Svizzera con l'amante travestito da soldato tedesco nascosto nel cassone di un camion.

Liliana Segre, i suoi nonni furono uccisi ad Auschwitz, insieme al padre. 

Giorgio Almirante, fascista, capomanipolo della #Repubblica di Salò, uno dei più convinti  sostenitori delle Leggi Razziali fasciste, Direttore della rivista La Difesa della #Razza, condannato nel 1947  per collaborazionismo con le truppe naziste, quello che "...alle ore 24 del 25 maggio scade il termine stabilito per la presentazione ai posti militari e di Polizia Italiani e Tedeschi, degli sbandati ed appartenenti a bande... dovranno presentarsi a tutti i posti militari e di Polizia Italiani e Germanici entro le ore 24 del 25 maggio. Tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuori legge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena..."  17 Maggio 1944, capo Gabinetto Giorgio #Almirante. Rinviato a giudizio nel 1986 insieme all'avvocato Pascoli con l'accusa di favoreggiamento aggravato nei confronti del terrorista neofascista Cicuttini, dirigente missino e autore della strage di #Peteano. Pascoli fu condannato, Almirante invece, ricorrendo all'immunità parlamentare prima e all'Amnistia poi, non fu mai giudicato. 

MA PER ALESSANDRA MUSSOLINI GIULIANA SEGRE FOMENTA ODIO